Antonella Pizzamiglio realizza nel 1989 un reportage a Leros (Grecia) in
quello che è stato definito come il peggior manicomio mai visto al mondo.
Quegli scatti-denuncia avrebbero permesso l’intervento della Comunità
Europea che finanzierà nel 1990 un progetto che cambierà le sorti di migliaia
di persone.
Nell’ aprile del 2010 Antonella decide di mettere in mostra per la prima volta
il reportage LEROS.ANCHE IL NULLA HA UN NOME sconvolgendo il
pubblico per l’intensità delle immagini .
Nel 2011 Antonella ritorna a Leros dove ritrova tanti degli “ospiti” fotografati
nel 1989 all’interno del nuovo Ospedale psichiatrico costituito da vere e
proprie case famiglia.
Li fotografa di nuovo e nasce così una nuova sezione della mostra: LEROS
OGGI seguita subito dopo da una terza sezione : LEROS. LA
VERGOGNA DELL’ABBANDONO. L’abbandono è quello delle strutture
che ospitavano gli ospedali psichiatrici che sono state lasciate all’incuria a
sottolineare la vergogna che l’essere umano prova tuttora per quello che
accadeva in quelle strutture.
Oggi il libro LEROS. IL MIO VIAGGIO raccoglie tutte le immagini di
questo lungo percorso unitamente al racconto della storia, dell’evoluzione e
perché no anche delle emozioni.